Settanta anni in miniera. Carbonia festeggia con l’arte contemporanea.

Una grande miniera che diventa, per un mese, laboratorio di arte contemporanea con i suoi spazi espositivi suggestivi e alternativi. Accade in Sardegna, a Carbonia, cittadina che proprio alla miniera di Serbariu deve la sua fondazione, avvenuta nel 1938, e che ora vuole celebrare il suo settantesimo anniversario dando spazio a quattro giovani artisti contemporanei autoctoni. Sono Luigi Bove, Veronica Gambula, Riccardo Manca e Nicola Testoni, selezionati dalla curatrice Roberta Vanali per il progetto Fingerprints / Impronte Digitali. In occasione dell'inaugurazione verrà poi presentata l'installazione site specific Un bosco di alberi bianchi, dell'artista Nicola Filia, acquisita dal Comune di Carbonia, già ospitata in una differente versione al Museo MAN di Nuoro. (redazione exibart)