"Giunchi, metalli e pietre". Antologica di Maria Grazia Oppo
Vuole
essere una mostra antologica che riassume la produzione artistica degli
ultimi dieci anni di Maria Grazia Oppo, l’esposizione che si terrà a
Baunei dall’8 al 16 dicembre, doveroso omaggio alla continua
sperimentazione dell’eclettica artista. Pittrice, scultrice, designer la
Oppo attinge dalla tradizione per giungere ad una commistione tra
elementi naturali e prodotti industriali che confluiscono in oggetti
d’uso quotidiano. Nascono i Fassonis. Sedie, chaiselongue e dormeuse
riprendono la struttura delle antiche imbarcazioni in giunco, ancora in
uso tra i pescatori del Sinis, per divenire raffinati pezzi
d’arredamento che fondono arte, design e artigianato.
Il binomio
natura-artificio è applicato anche alle sculture in travertino di stampo
minimalista, dove essenzialità ed armonia fanno da protagoniste, ed ai
gioielli che trascendendo i limiti dell’oggetto si elevano ad opere
d’arte da esibire nel quotidiano. I cataloghi in mostra sono a cura di
Roberta Vanali.L’inaugurazione sarà accompagnata dal concerto Influence di Maurizio Puxeddu che si terrà alle ore 20 nella chiesa di San Nicola.
Maria Grazia Oppo nasce a Ghilarza (Or). Consegue il diploma di scultura presso il Liceo e l’Accademia di Belle Arti di Roma e Perugia. Abilitata in discipline plastiche, docente di ruolo in disegno e storia dell’arte ha svolto l’attività didattica a Cagliari dove attualmente vive e lavora. La prima sua mostra personale viene presentata in catalogo dal prof. Giovanni Lilliu. Ha partecipato a mostre nazionali ed internazionali con progetti e realizzazioni in metallo, pietra, P.V.C., plexiglas, ceramica, argento, oro, marmo, materiali naturali, etc.











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