Su Exibart prende il via la redazione sarda
Considerata da sempre un "museo all'aperto", nel quale le bellezze naturali si combinano al prezioso patrimonio culturale, affondando le radici in un passato arcaico, la Sardegna vuole dimostrare di non limitarsi solo a questo. Ormai da tempo si è allineata al panorama artistico europeo grazie alla produzione di molti giovani attenti e preparati, che a discapito di un mercato interno quasi inesistente, si adoperano per divulgare la propria opera nell'ambito della sperimentazione, che spesso rivela quel forte legame con la propria terra. Quale sede migliore, se non questa, per iniziare a raccontare un'isola per troppo tempo condizionata dalle distanze e spesso poco considerata, che dopo la recente inaugurazione del Museo d'Arte Contemporanea di Calasetta, si prepara ad arricchirsi della collezione Ingrao, più di seicento opere dei più grandi protagonisti delle avanguardie nazionali, troveranno posto nella Galleria Comunale di Cagliari, che potrà essere considerata alla pari con le più grandi gallerie nazionali. L'obiettivo, grazie all'opportunità di Exibart, è quello di far scoprire una terra "nuova" in continua evoluzione, richiamando l'attenzione, non solo sui beni ambientali o sulle tradizioni popolari millenarie, ma soprattutto sull'immensa voglia di far emergere la creatività e l'impegno degli artisti isolani, in gran parte ancora sconosciuti al resto della penisola.
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