Stefano Cozzolino - Opere 1995 - 2005
La trasfigurazione della realtà, nell’opera di Stefano Cozzolino, si muove sul filo di una continua ambivalenza. L’essenza di una natura apparentemente benigna, si fonde ad arcani alfabeti segnici in una dimensione fluttuante. Forme primordiali, talvolta stranianti, sottoposte ad incessanti mutazioni, incarnano frammenti dell’esistenza svelando inquietanti tensioni interiori.In bilico tra equilibrio razionale ed espressività emotiva, l’universo poetico dell’artista si rivela in uno spazio senza tempo. Al di là d’ogni regola prospettica, tra violenti cromatismi e stratificazioni materiche, l’intuitiva pulsione primitiva del segno traccia lirici paesaggi dell’anima, laddove la natura diviene pretesto.
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