Interviews: Alessio Onnis

Origina dalla tradizione dei maestri sardi, il linguaggio estetico di Alessio Onnis. Il segno grafico essenziale associato a stesure piatte e raffinati decorativismi è confacente alla realizzazione di figure solenni e silenziose ad indagare tematiche come la morte, il tempo e la femminilità.




Quanto sono importanti le radici culturali nel tuo percorso artistico?
Parto dalle radici culturali della mia regione per approdare attraverso l’Italia all’Europa, ma sono interessato, anche a culture extraeuropee e a civiltà extraterrestri…




A chi guardi con più attenzione in campo artistico e cinematografico?
Ascolto molta musica e cerco di vedere altro, tutto, tanto. Amo le opere grafiche, la pittura ad olio, le sculture moderne. Difficile rispondere. Troppi per sceglierne uno solo, ma se proprio devo... ho deciso: non voglio dare il primato a nessuno!




Con quali parole presenteresti la tua poetica?
E’ una domanda che mi sono fatto anche io… Inclassificabile! Di solito sono gli altri che definiscono le opere d'arte di qualcuno. Uno le crea e basta!



Sei ottimista nei confronti della realtà artistica sarda?
Sì, sono ottimista per quanto riguarda la situazione attuale e credo che la realtà artistica sarda avrà un avvenire migliore.



Qual è stata la mostra che ti ha dato più soddisfazione?
Tutte.

Il tuo lavoro viene percepito nel modo che vorresti?
Credo di sì, ma se così non fosse, non ho paura del giudizio degli altri, e poi semplicemente lascio ai posteri l’ardua sentenza. "Nemo propheta in patria sua". Per un pittore la cosa più importante è dipingere, tutto il resto è secondario.


Qual è la tua posizione nei confronti della società?
Sono consapevole di vivere nella civiltà delle immagini e della comunicazione di massa. Ne faccio parte, come un granellino di sabbia in un deserto, o una goccia d’acqua nell’oceano. Cerco solo di mantenere la mia individualità, e identità




Alessio Onnis nasce a San Gavino Monreale (Cagliari) nel 1979. Vive e lavora tra Guspini e Sassari. Opera negli ambiti di pittura, fotografia, incisione. Accademia di Belle Arti, Sassari.

Mostre personali
"Le Pecorelle per l’arte e la cultura", Libreria Koinè, Sassari (1999);
"Le Pecorelle", Circolo Chico Mendez, Ossi (SS) (1999);
Mostra Personale di Pittura e Incisione, Coffee Break, Sassari (2004);

Mostre collettive
Galleria d’Arte Ars, Sassari (1999);
Giovani&Artisti, Promocamera, Sassari (2002);
I Concorso Mostra Itinerante di Pittura, Giovani Artisti Sardi, Fondazione Logudoro Meilogu, Banari (SS) (2002) – Menzione Speciale Giuria;
Premio Marlotti-Imbersago, VII edizione, Fondazione Corrente, Imbersago (LC) (2002);
Accò S’Omine, Su Palatu, Villanova Monteleone (SS) (2002);
Percorsi, Centro dell’Incisione Alzaia Naviglio Grande, Milano (2002);
Menotrenta, Spazio Laboratorio Hajeck, Milano (2002), MUS’A, ex Canopoleno, Sassari (2002);
XI Concorso Nazionale di Calcografia, Gorlago (Bergamo) (2002);
Premio Acqui, VI Biennale Internazionale per l’Incisione, Acqui Terme (AL) (2003);

Premio Nazionale di Pittura "Luigi Brambati" Umanità e Natura, I edizione, Castiglione d’Adda (Lodi) (2003);
Cartoline d’Artista per Giorgio Gaber, Spazio 12 Art Exibition, Libreria Bocca, Milano (2003);
Supermercato de Arte, III edizione, Palazzo Bigli, Milano (2003);
Mail Art "Universalitzaciò del Benestar", Universidad de Tarragona, Tarragona, España (2004);
Mail Art "Frida Kalho" "Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni", Villa Ida, Trezzano Rosa (MI) (2004);
Segno&Disegno, Collettiva di Incisione, Coffee Break, Sassari (2004);
Venature, Arte e Solidarietà, Palazzo della Frumentaria, Sassari (2004);
Sa Festa Manna, Area Mostre, Collettiva Pittura, Santa Cristina di Paulilatino (OR) (2004);
Morbidamente Donna, Show Room Elena Mirò, Milano (2004) – Giuria della selezione presieduta dal Prof. Vittorio Sgarbi;
Mostra Collettiva di Pittura, Palazzo Baronale, Sorso (SS) (2005);
Bando alle Donne, Palazzo Comunale, Castelfiorentino (FI) (2005);
Urbana 2005, Masedu, Associazione Marco Magnani, Sassari (2005);
Notte Bianca, Associazione Italia-Cuba, Sala Espositiva del Padiglione dell'I.S.O.L.A, Sassari (2005);
Europe Art Languages – Milano-Berlino, una storia di immagini, Cascina Robbiolo, Buccinasco (MI) (2005);
The 1st International Turkish Grameen Micro-Credit Art Biennial "Fighting Poverty in the World", Ankara-Turkey (2005);
ArtLine Premio Giovani, Eleonora d’Arborea, www.artinline.it, Cagliari (2005);
A Mare l’Arte, Ex-Lazzaretto, Fondazione Bartoli-Felter, Cagliari (2006) - Premiato Targa Lions Club Cagliari;
Opera Incisa, Nuove Generazioni, Associazione Stanis Dessy, Palazzo Ducale Sala Duce, Sassari (2007);
Gemine Muse 2007, GAI, Museo d’Arte Siamese Stefano Cardu, Cittadella dei Musei, Cagliari (2007).

Documenti correlati http://robertavanali.blogspot.com/search/label/alessio%20onnis

Commenti

  1. queste opere non sono un gran che..

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  2. Anonimo2:43 PM

    alessio onnis e' bravissimo

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  3. Anonimo7:24 PM

    alessio sei veramente molto bravo baci monica

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  4. Anonimo5:10 PM

    che bella intervista: domande intelligenti e risposte in cui trapela una strana mediocrità

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  5. Ti ho conosciuto quando eri ancora bambino e iniziavi a maneggiare le matite sui fogli di carta. Già da allora avevo notato che avevi un talento particolare, ed ora a distanza di anni ti ritrovo un grande Artista. Complimenti per le tue opere e per la tua carriera artistica. Ti auguro un futuro ricco di soddisfazioni.
    Franco da Guspini.

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