I vincitori del concorso Incantos
A Baradili (Or), un concerto di pietre sonore di Pinuccio Sciola ha inaugurato la mostra delle opere selezionate per la prima edizione del Concorso d’Arte Contemporanea Incantos. Coordinato dall’Associazione Comunicattiva e realizzato dal Gal interprovinciale Marmille-Sarcidano-Arci-Grighine, in collaborazione con la Fondazione per l’Arte Bartoli-Felter, il progetto - volto al recupero e alla riqualificazione dei centri storici - ha visto la selezione delle opere di otto artisti sardi che prenderanno posto in altrettanti comuni isolani distribuiti in questo modo: X816 di Silvia Argiolas a Curcuris; Senza Titolo di Alessandro Biggio a Laconi; Totem guardiano di Simone Dulcis a Pau; Bronzetti di Elisabetta Falqui a Sardara; Città ostaggio di Marta Fontana a Baressa; Turning Point di Gavino Ganau a Nurechi; Animas di Monica Lugas a Collinas; Do you 451 di Giuliano Sale ad Albagiara. Padrino della manifestazione, Pinuccio Sciola ha donato dieci opere tra Semi, Pietre sonore, Terrecotte, Totem ed un Murales, ad arricchire ulteriormente l’itinerario artistico dei centri della Marmilla.
Nel corso della manifestazione sono stati proclamati i vincitori, un ex equo tra Simone Dulcis e Marta Fontana, il primo con un arcaico totem ligneo ad evocare la mediazione tra mondo naturale e mondo spirituale e la seconda con un’installazione ispirata alla "Città ostaggio" di Vedova per sottolineare fobie ed alienazioni del contesto urbano contemporaneo. (roberta vanali)
Commenti
Posta un commento